Per evitare che i tuoi utenti facciano pasticci con il nuovo aggiornamento, che Microsoft sta mandando fuori “a ondate”, è possibile “ritardare” l’installazione.
Premessa obbligatoria: gestire gli aggiornamenti e le opzioni di aggiornamenti con Windows 10 non è uno scherzo, anzi è davvero complesso: ci sono talmente tante opzioni e policy che si rischia di andare fuori di testa se ci si mette a studiarle tutte.
Per poter ritardare gli aggiornamenti su Windows 10 è necessario eseguire Windows 10 Pro, Enterprise o Education. Windows 10 Home non supporta (almeno al momento) questa possibilità.
Ci sono vari modi per ritardare i Windows 10 Creator Update: usando le Group Policy, usando le chiavi di registro, o automatizzando la procedura un volta per tutte e lasciare che siano i sistemi stessi a lavorare al posto tuo. Vediamoli nel dettaglio
Partiamo dalle Group Policy
Apri Criteri Computer locale > Configurazione del computer > Modelli amministrativi > Componenti di Windows > Windows Update > Rinvia gli aggiornamenti di Windows
Sotto Rinvia gli aggiornamenti di Windows fai doppio click su Seleziona il momento per la ricezione degli aggiornamenti delle funzionalità.
Poi fai click su radio button Abilitata e sotto indica il numero di giorni di cui vuoi rimandare gli aggiornamenti, il massimo è 180 giorni e abbi cura di selezionare anche la casella Sospendi gli aggiornamenti…
Questo perché normalmente gli aggiornamenti vengono rilasciati come “primi aggiornamenti” (Current Branch) per vedere come va e dopo più o meno 4 mesi diventano CCB (Current Branch for Business), ossia pronti per la distribuzione di massa.
[HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Policies\Microsoft\Windows\WindowsUpdate]
E’ opportuno anche abilitare il Ritardo degli aggiornamenti dalle opzioni avanzate.
Vai in Impostazioni > Aggiornamento e sicurezza > Windows Update > Opzioni avanzate
[HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\WindowsUpdate\UX\Settings\DeferUpgrade]
Infine è consigliabile disabilitare la scritta di Windows 10 che informa del nuovo aggiornamento e invita a scaricarlo; l’avviso lo vedi in Impostazioni > Aggiornamento e sicurezza > Windows Update > Opzioni avanzate
[HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\WindowsUpdate\UX\Settings\HideMCTLink]
Conclusioni
Per ritardare l’installazione del Windows 10 Creator Update ci sono un po’ di parametri da impostare, ma il più importate è l’impostazione del valore CCB (Current Branch for Business) che ti assicura che la macchina riceverà gli aggiornamenti in differita di 4 mesi.
Se vuoi sapere di più su come gestire gli aggiornamenti in Windows 10 puoi studiare un po’ di documentazione.