bug nell’aggiornamento del sistema operativo che manda in arresto i PC e provoca la comparsa della Blue Screen of Death.
Dopo le prime segnalazioni sui crash di Windows 10 causati dall’aggiornamento di marzo, Microsoft ha ufficialmente riconosciuto il bug nell’aggiornamento KB5000802 del sistema operativo che manda in arresto i PC e provoca la comparsa della Blue Screen of Death.
Ad essere interessate sono le seguenti versioni di Windows 10 (in lista è presente anche il codice identificativo dell’aggiornamento che causa i problemi):
- Windows 10 1803 – KB5000809 (build del sistema operativo 17134.2087)
- Windows 10 1809 – KB5000822 (build del sistema operativo 17763.1817)
- Windows 10 1909 – KB5000808 (build del sistema operativo 18363.1440)
- Windows 10 2004 e 20H2 – KB5000802 (build del sistema operativo 19041.867 e 19042.867).
Microsoft ha anche notato che gli utenti potrebbero ricevere l’errore “APC_INDEX_MISMATCH” con relativa schermata blu quando si tenta di utilizzare determinate stampanti in alcune applicazioni, ma non ha specificato quali modelli siano interessati. Le prime segnalazioni però parlano di Kyocera Ricoh.
In attesa di ulteriori informazioni (Microsoft sta ancora indagando sul disservizio e presto pubblicherà ulteriori dettagli), c’è una procedura da seguire per risolvere. Ovviamente la più immediata è rappresentata dalla disinstallazione dei pacchetti elencati poco sopra, ma se non riesce il processo tramite il pannello di controllo si può usare il prompt dei comandi:
- Per la versione 2004/20H2 il comando da digitare è wusa /Uninstall /kb:5000802
- Per la versione 1903/1909 il comando da digitare è wusa /Uninstall /kb:5000808
Al termine della procedura, è consigliabile riavviare il PC. Non è chiaro se nelle prossime settimane sia in arrivo un fix o meno, pertanto si raccomanda di impostare Windows Update nella modalità sospendi per 7 giorni.